L'Atelier LiberaMente è uno spazio aperto, nella misura in cui va consolidando il suo pensiero e la sua pratica. Un blog permetterà di estendere l'area comunicativa, un "drama" allargato delle idee e delle competenze. Director, E. Gioacchini







venerdì 9 aprile 2010

Drammaterapia: Corso per le Risorse al nastro di partenza!

Caro amico,
con la tua iscrizione all’Atelier di Drammaterapia, sei entrato a far parte di una community che si considera un laboratorio aperto all’incontro tra la “persona” e “teatro”, un percorso che elegge lo statuto drammaterapico a strumento di crescita e sviluppo della personalità. Se il suo uso più specifico appartiene al campo clinico, essa trova un fruttuoso campo di applicazione anche in quello formativo e per le risorse. La sponsorizzazione dell’Istituto Scuola Romana Rorschach che offre la sua prestigiosa sede per gli incontri e la consulenza alle attività che si svolgono nell’Atelier fornita dalla SIISCA (Società Italiana di Ipnosi Sperimentale, Clinica & Applicata) sono i referenti scientifici per il corso di Drammaterapia per le Risorse in partenza ed io, in veste di director della Scuola, insieme agli altri docenti e conduttori, sono a darti il mio cordiale welcome!
La SIISCA è una società scientifica rivolta a medici e psicologi ma che sin dal 1988 è impegnata nel campo della divulgazione scientifica al pubblico su tematiche relative alla psicologia in generale ed alla psicoterapia, come anche nell’ambito di un progetto più specifico di preparazione per i professionisti del settore, con convegni e stages professionali. A questo scopo nel 1999, alle soglie del nuovo millennio, ha creato una sua società satellite, Hypnosis2000, un organismo dedicato al dibattito con tutti coloro che non si trovano sul fronte dell’esercizio dell’arte sanitaria, psichiatrica o psicologica, quanto piuttosto a dovere valutare l’efficacia dei suoi interventi e ricerche e possono quindi associarsi al nostro organismo in veste di socio straordinario.
Nel 2002 è nata una nuova sister organisation della SIISCA, una sezione specifica denominata Hypnodrama.it, dove converge la riflessione di diversi studiosi afferenti da differenti campi delle scienze umane e positivistiche, che, attraverso un modello speculativo interdisciplinare, indagano i rapporti tra psicologia e arte, teatro e cultura. Ed è proprio in seno ad Hypnodrama.it al suo forum di discussione che è nata l’idea di un percorso che facesse proprie due cose a noi care: l’utilizzo del teatro e degli stati modificati di coscienza che esso sollecita ed, in generale, tutti gli strumenti propri del settore delle Arti-terapie, il movimento, la danza, la musica. Allora ecco che proprio la Drammaterapia è un ponte ideale d’incontro tra il soggetto e le sue parti oscure, dove risiedono risorse e conflitti, aspirazioni ed inibizioni.
L’Atelier di Drammaterapia, nato nel 2006, è al suo 5 corso, mentre nel 2009, nell’ambito della attività svolte dall’Atelier e su impulso del nucleo storico, è stato fondato il CDIOT (Creative Drama In-Ot Theatre), prima esperienza di teatro drammaterapico in Italia.
La Drammaterapia, dicevamo, ben oltre il costituirsi quale particolare setting terapeutico nei confronti della cura dei disturbi psicologici, è dunque ponte tra la forma d’arte specifica del teatro e la capacità di curare propria del “dramma”. Teatro della Spontaneità, Psicodramma, Sociodramma, Hypnodramma, Roleplay, sono tutte esperienze di una cultura psicologica e sociologica che appunto si è inspirata alla potenza del mezzo teatrale, ben riconosciuta nell’antichità come nel nostro tempo. Un gruppo di drammaterapia occupa uno spazio che è più vasto di quello scenico delle presenze degli attori e dei personaggi, ma che rimanda a possibilità di espressione nuove da evocare e far “giocare fuori”. Il ”dramma”, infatti, fornisce un mezzo e un luogo creativi in cui temporaneamente si possono superare i confini delle nostre realtà quotidiane e tutto questo aiuta la spontaneità e la scoperta di nuovi aspetti della libertà che possono ritrovare anche uno speciale contenitore per la nostra sensibilità personale.
Il “gioco” che gran parte ha nell’azione drammaterapica permette che noi giochiamo la nostra idea del mondo nel rapporti con l‘altro. Spolin, il fondatore dei “giochi del teatro”, come ancor prima Moreno, fondatore dello psicodramma, sottolineano come in tale forma di attività, il teatro, la stessa immaginazione diventi un potente motore per cambiare le realtà intorno a noi.
Il nostro “Corso di Drammaterapia per le Risorse” ha l'obiettivo, di ampliare il bagaglio di risorse personali dei partecipanti, con un arricchimento degli strumenti adattivi, grazie ad un percorso attoriale dedicato e che si svolge secondo lo statuto didattico già sperimentato e validato nei moduli della scuola di pensiero della parte direttrice ed organizzatrice (SIISCA). Oggi è il primo incontro, volutamente aperto anche al pubblico, a proiettare il gruppo ed il suo prossimo lavoro verso quella componente del teatro (lo spettatore) che lo rende tale. In questo il senso dello “spettacolo” che vi è nel “drama”; quello dell’incontro dell’autore, dell’interprete e di chi assiste. Un benvenuto, quindi anche ai graditi ospiti, testimoni attivi di un processo che sta avendo inizio.
Ed allora è al nastro di partenza di questo affascinante percorso che desidero, insieme a tutti i miei collaboratori e docenti e sostenitori che qui ringrazio, farti i miei migliori auguri per un piacevole e fruttuoso lavoro, che unisca la curiosità ed il sorriso, la riflessione e la scoperta.
Buon viaggio!

Ermanno Gioacchini

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