Madre (Astra), Figlia-Madre (Sole), Figlia (Azzurra) nella Breve Piece Drammaterapica Il Doppio Volto delle Storie, 25 Giugno 2010 |
E' sorprendente come il passato e presente si fondono e, mentre tutto scorre, i ruoli si alternano, la bambina curiosa della vita si tramuta in madre e resta figlia, mentre quella parte di bambina giocosa, è rimasta addormentata tra le pieghe di un abito troppo corto per poter essere indossato. Quante occasioni perse per cose non avute, nè date, perché non recepite o forse, semplicemente non colte, quando il tempo poteva essere fermato nell'immagine di momenti preziosi da ricordare. Puoi restituire amore nella misura in cui ti è stato dato, oppure attingere dal profondo del cuore e dare incondizionatamente, come è giusto che sia. Non sono più la bambina di un tempo lontano, come lontani sono i ricordi spensierati. La figlia è doppiamente madre, non c'è spazio per lei se non quando qualcuno dice "tempo scaduto", allora viene in aiuto il sogno per riabbracciare una madre e poterle dire "ti voglio bene".
Grazie Astra, madre amorevole e grazie Azzurra, figlia dolcissima.
Meravigliosa, sconvolgente, sapiente lettura di quanto vissuto e esperito nella Piece. Grazie per averci dato tutto questo, Sole.
RispondiEliminaUn amorevole abbraccio. Nero