L'Atelier LiberaMente è uno spazio aperto, nella misura in cui va consolidando il suo pensiero e la sua pratica. Un blog permetterà di estendere l'area comunicativa, un "drama" allargato delle idee e delle competenze. Director, E. Gioacchini







sabato 12 giugno 2010

Drammaterapia: Trauma, Resilienza & Catarsi

@ director

Cari attori, qui per ringraziarvi con tutta l'intensità che compete, nelle cose buone come nelle cose meno fortunate e possibili e ieri sono state molto buone, mentre continuiamo ad esplorare ed indagare quel campo incerto, quanto affascinante, in bilico tra possiblità e successo, correzione ed avanzamento. Bello l'intervento (e compiuto, nonostante la velocizzazione resasi necessaria) di Maria Pina, personalmente soddisfatto di aver discusso con voi concetti che riguardano le possiblità che la cultura nelle sue varie forme specifiche ed artistiche riassuma insieme un messaggio descrittivo ed "terapeutico" in senso lato. Contento delle vostre incursioni nella pellicola in una conferenza che non costituiva una sessione di "cinematerapia" ma che desiderava illustrare come, ad esempio, Brigit Wolz lavora con la cinematherapy negli States (rifacendomi alla sua metodologia, già onorato di essere stato inserito nella sua "Professional Directory", ho una piacevole ed interessante corrispondenza scientifica con la professionista ed un mio articolo sarà presto pubblicato sulla sua rivista online); oppure come ricerca ed applica, più vicino a noi, il professor L. Mastronardi, accademico (con il quale mi pregio di aver avuto collaborazioni specifiche), indagando, per commessa ministeriale, quali film e "come" si prestino ad un un uso terapeutico con la sua "Filmtherapy" (traduzione italiana di quanto negli States si opera con la "Cinema Therapy").
Suggestiva la danza di due di voi che introduceva nella situazione un elemento drammaterapico. Non abbiamo lavorato attraverso il "drama", come solitamente facciamo, poichè interfaciavamo anche dei graditi ospiti, ma certamente illustrato e fatto "vedere" come il drama può lavorare verso una sana catarsi. Ancora una volta uno scorcio educativo e formativo su risorse culturali che elicitano le nostre risorse personali.
 
Nota: Consiglio i seguenti due testi:

2 commenti:

  1. Bella serata, ho ancora dei flashback del film che abbiamo interpretato con M. Pina. Il tempo è volato via e il lavoro svolto a lasciato il segno. Ancora una volta, con la gioia di "esserci" dico: Da non perdere! Nero

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  2. Serata interessante. L'atmosfera mi è sembrata rilassata, ed è stato molto coinvolgente quel grande "abbraccio" finale. Bello tutto il gruppo.Astra

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